venerdì 27 settembre 2013

Attenzione alle vostre opinioni!

Pericolosissima!
Attenzione !
Attenzione alle vostre opinioni!! Qualcuno si potrebbe arrabbiare .... Ma non dimentichiamo che :
Art 21 Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo  .
Ognuno ha il diritto di diffondere liberamente le sue opinioni con parole, scritti e immagini e di informarsi senza impedimento di fonti accessibili a tutti. Sono garantite la libertà di stampa e d'informazione mediante la radio e il cinematografo. Non si può stabilire alcuna censura.

Insomma se a qualcuno non piace la mia opinione io ogni volta mi rileggo questa parte di costituzione e penso ... Me ne batte la ciolla

Ciao


Cosa metto nel bagaglio a mano


Il Dramma del bagaglio a mano è una cosa seria!
Chi solitamente come me predilige compagnie low cost, in particolare per week end, solitamente sceglie sempre di non imbaracare nessun bagaglio in stiva e partire solo con il tanto amato e odiato "Bagaglio a mano".
Per quanto mi riguarda ogni volta che devo preparare il bagaglio a mano per partire mi viene il classico attacco d'ansia e penso... "Allora la misura era???",  " Ma si con questo sono già andata l'altra volta e andava bene", "E se questa volta me lo controllano e non va bene!", "Oddio i contenitori da 100 ml dove li ho messi???!!!", "No dai questo non lo porto non mi serve (momento di riflessione) ma si dai lo porto", "Queste maledette tasche laterali fanno troppo volume".....

Lo peso lo misuro altezza, profondità, lunghezza e alla fine in qualche modo mi va sempre bene; il vero segereto?? LO ZAINO, altrochè  trolley!!.

Lo Zaino usato come bagaglio a mano è il mio migliore amico:
1 - E' morbido e in qualche modo nel "misurino" delle compagnie aeree ci entra sempre
2- Lo metto in spalla e via, non me lo devo trascinare in giro per l'areoporto o per città facendo le olimpiadi tra scale, marciapiedi possibilità che si rompa il manico (90 su 100)
3- E' pratico e comodissimo e poi per due o tre giorni e che mai vi dovrete portare???  

Io il mio zaino da week end lo amo, mi ha sempre salvato la vita e ne ho di varie dimensioni, grande piccolo e medio a seconda delle occasioni! ZAINO I LOVE YOU.

Ritorniamo al punto, come faccio a fare stare tutto nel bagalio a mano rispettando dimensioni peso e senza farmi venire una crisi di nervi!? 
Con il caro bagaglio a mano delle varie Ryanair, Wizzair, Easyjet & company, quasi per muta protesta ci sforziamo di ficcare tutto nel famoso bagaglio a mano 55x40x20, che magicamente agli occhi degli addetti ai controlli sembrano cambiare dimensioni gonfiandosi fino a diventare 56x41x21. E quante volte vi e’ capitato di essere vittime dello strozzinaggio tariffario dei chili in eccesso? Il segreto della sopravvivenza delle compagnie low cost sta proprio nell’imporre tariffe assurde per i servizi “accessori”, quali appunto bagaglio stiva, assicurazione, cambio date/nominativi passeggero, peso in eccesso (come se due chili in piu’ in aereo impedissero il decollo.) Basti pensare alla tariffa di  9 euro per ogni chilo in eccesso del caro vecchio furbacchione Ryan: potrebbe capitare di pagare fino a 50 euro di peso eccessivo per un biglietto pagato 25 a/r.

N. 1: Controlla le dimensioni del bagaglio
Nulla di troppo strategico: controllare le dimensioni del vostro bagaglio è la prima regola. Potrete sforzarvi di riempirlo il meno possibile, ma se avete una valigia con una capienza tale da farci entrare compagni di viaggio e tutta la famiglia dentro, dimenticatevi di passare i controlli! Per viaggiare sicuri e’ categorico partire con un trolley non eccedente le dimensioni imposte (comprensive di maniglie e rotelle), o con uno zaino o  borsa morbida che potrete comprimere in caso di controllo.














N. 2: controllo del peso.
Una volta provvisti di una valigia delle dimensioni giuste, il problema e’ ancora uno soltanto: non superare il peso. Come risolvere il dilemma di stare fuori diversi giorni con massimo dieci chili di equipaggiamento? Alcuni accorgimenti strategici:
1 – Addio creme e cremine
Le uniche “creme” che realmente vi serviranno in viaggio sono: shampoo e balsamo per le ragazze, bagnoschiuma, dentifricio e deodorante. Non perdete tempo con crema per il corpo, crema per il viso, spuma per capelli,  olio lucidante per capelli post asciugatura e crema depilatoria. Sarete fuori per pochi giorni, a nessuno importerà se avete la frangetta arruffata. Mettetevi d’accordo con i vostri compagni di viaggio su chi deve portare cosa, non serve che tutti portino tutto! E poi potrete sempre comprare in loco quel che vi manca, i supermercati ci sono in ogni destinazione.
2 – Piu’ e’ pieghevole, meglio è
Ombrelli, impermeabili, magliette, ciabatte: sono solo alcuni degli articoli che potete trovare in commercio come ripiegabili. Due ottimi negozi per gli “articoli da viaggio mini” sono Decathlon, per impermeabili e magliette, e Muji, franchising giapponese (e ho detto tutto) che si diverte a rendere phon, ombrelli e confezioni per le creme piu’ piccole possibile. Particolarmente utili anche gli adattatori elettrici con le prese per ogni paese.



3 – Seriamente vi serve il pigiama?
Ok, a meno che non siate in Antartide…  ogni alloggio è dotato di riscaldamento, anche se fuori è inverno e nevica in una stanza riscaldata e sotto coperta e piumone si sta bene anche in mutande. Free & easy, e più spazio in valigia. Comodo no?








4 – Rispolverate le vostre conoscenze di Tetris
Il suggerimento si rivela abbastanza banale se non siete come me, ovvero una che butta in valigia tutto a caso senza piegare nulla; incredibile la quantità di spazio che si riesce a creare ripiegando ed incastrando tutto nel migliore dei modi… tenendo sempre conto che nel momento in cui si solleva la valigia, immancabilmente per quanto possa essere piena, nel lato superiore si verrà sempre a creare dello spazio in più, a causa degli oggetti che cadono verso il fondo. Dunque, piegate, piegate, piegate!
Ma soprattutto, il più importante e fondamentale dei suggerimenti

5 – Il 70% delle cose portate in valigia non si usa mai
E’ una regola della quale ci si rende conto dopo anche solo 2-3 viaggi. Selezionate con cura cosa porterete, chiedetevi se vi serve davvero e stendete una lista delle cose indispensabili e delle cose alle quali, seppur servono, potete rinunciare per qualche giorno. Per una settimana fuori difficilmente vi serviranno più di due paia di pantaloni oltre quelli con cui partirete, di maglie ne bastano 3-4 e se proprio non dovessero bastarvi potrete sempre lavarle a mano. Utile è scegliere capi con colori standard, in grado di abbinarsi al meglio con tutto. Siete avventurieri in viaggio, non alla settimana della moda di Parigi. Di scarpe però è sempre obbligatorio portarne un paio di ricambio: la comodità ai piedi è fattore essenziale per godersi la vacanza, e qualsiasi paio di scarpe vi sembrerà scomodo dopo averci passato dentro otto ore a camminare di continuo…



La valigia sul letto, quella di un lungo viaggio

e tu senza dir niente hai trovato il coraggio



Julio Iglesias

martedì 10 settembre 2013

da paperblog.com Italiani NON viaggiate con Ryanair non ne siete in grado


Riporto il link di un articolo letto questa mattina su un blog paperblog.com

Lo trovo molto veritiero, non è nel DNA degli italiani capire che a volte il volo low cost non è un volo normale.

Dovremmo prendere esempio dai Francesi che anche se non mi stanno simpatici rimangono i migliri viaggiatori del mondo.

Ecco il link

http://it.paperblog.com/italiani-non-viaggiate-con-ryanair-225696/

Leggette è tutta verità scene viste e riviste spesso.

lunedì 5 agosto 2013

Regionale vien da Senigallia...Summer Jamboree

Eccola...

Tornata da Senigallia ieri.

Mi sono divertita ho visto una mia cara amicache mi ha ospitato, ci siamo fatte un po' di spiaggia a Marina vecchia un po' di aperittivi tra "Tartana" e "Mascalzone", svariati giri in bicicletta e una sera al Summer Jamboree..un vero tuffo negli anni 50 come anticipava il post precedente divertente tantissima gente di ogni tipo, età e nazionalità.

Bancarelle bellissime non proprio a buon mercato trattandosi di vintage, musica divertente e un gran caldo.

Senigallia mi ha stupito la trovo molto carina, summer jamboree a parte, non è una cittadina di mare troppo caotica, molto giovane e con un mare Adriatico abbastanza pulito per essere Adriatico.

ho fatto qalche foto qui e là, non tantissime perchè non potevo stare tutto il tempo a fare foto senza godermi la festa ma qualcuna è riuscita.

Il Summer Jamboree dura fino all'11 agosto, se siete in ferie e non avete nulla da fare fatevi un giretto...

















































 



 

venerdì 2 agosto 2013

Primo week end di Agosto...Io torno negli anni 50!Summer Jamboree - Senigallia


Quante volte vi siete chiesti: "Chissà come sarebbe stato vivere negli anni 50?
Bhe la risposta si chiama "Summer Jamboree" .. destinazione Marche - Senigallia
Intanto ecco a voi il link di questo bellissimo festival che si svolge ogni anno nel periodo di Agosto a Senigallia http://www.summerjamboree.com/

E io?... Ci vado si !!! Parto stasera con il treno da Piacenza e ritorno domenica, quindi Lunedì posterò qualche foto dal sapore un po' retrò.

Immaginate di tuffarvi in una città sul mare, dal centro storico medievale e dalle architetture moderne e risalenti alle varie epoche storiche improvvisamente oltrepassate da spider e cadillac anni ‘40 e ’50.
Un vero e proprio sogno ad occhi aperti, dove la gente non indossa gli ultimi trend della moda ma gonne a puà e camicette pastello attillate, pin up dalle sottane ampie e rossetto rosso, ragazzi dai jeans col risvolto, scarpe lucide e bicolore e dalle improbabili pettinature con brillantina e ciuffo alla Elvis.
Improvvisamente tutti ballano, sfilano e cantano le musiche swing, doo-wop, rock’n’roll, rockabilli e shim sham da mattina a notte inoltrata.

Un sogno chiamato Summer Jamboree che ha scelto la Spiaggia di Velluto come palcoscenico, che immerge l’intera città, ed ormai milioni di visitatori nella cultura americana anni ’40-’50.
La prima edizione risale all’anno 2000 e si svolgeva tutto in un’unica giornata, nel 2002 l’evento inizia a ricevere l’interesse della stampa e dei media e, il 2003 è l’anno in cui il Summer Jamboree viene sancito come uno degli eventi più importanti nel suo genere in tutt’Italia.
Con il passare degli anni il festival vede un sempre crescente numero di visitatori, raggiungendo oggi 40 mila persone, da 1 si è passati a 7 giornate di eventi a tema e spettacoli coinvolgenti, come live music swing, rock’n’roll, jive, doo-wop, lezioni di ballo con ballerini esperti e concerti con musicisti provenienti da ogni dove come gli USA, la Finlandia o la Russia.

Ogni angolo, ogni piazza e monumento simbolo della città è vestito a tema ed ospita stand con oggetti e macchine d’epoca, piatti di cucine d’oltre oceano, parrucchiere e barbieri che eseguono gratuitamente acconciature e tagli anni ’40-’50.
Il Summer Jamboree, il più importante raduno italiano della cultura anni ’40 e ’50 d’America, un’occasione unica per rivivere quelle atmosfere ed un modo speciale per fare festa, ballare, cantare e stare insieme, il tutto in una località d’eccezione, ove il mare, le spiagge e il centro storico fanno da cornice.

Il termine "Jamboree" viene dall'unione di due parole inglesi: jam e boy ovvero "marmellata di ragazzi".

Lo trovo un festival bellissimo divertente e allegro, se molti di voi come me non sono ancora partiti per le ferie e non hanno voglia di stare in città in questo afoso week end di Agosto perchè non farci un giro?
Musica divertimento e mare cosa volete di più??

Ci sono anche svariati stand di tutti i tipi, vendono oggetti di modernariato: Juke box, cappelli, gadgets, quadri, chitarre, oggetti country, dischi in vinile, CD, scarpe bicolore, abbigliamento nuovo e usato, lingerie d'epoca e tutto ciò che riguarda la cultura di quegli anni. Durante il "Summer Jamboree" ci sono anche barbiere e parrucchiera che eseguono tagli in stile. Particolare è la sfilata d'auto d'epoca sempre di quel periodo.
L'area della ristorazione con il Cajun and Tex-Mex Diner offre piatti dei cajuns della Louisiana e dei popoli che vivono lungo la frontiera tra USA e Messico, pieni di spezie, come " Jambalaya"chili con carne, chicken fajitas con guacamole, quesada y nopales, Kentucky Fried Chicken, Southwestern Bar-be-que, srhimps and sausage etouffée "enchiladas" Tra gli appuntamenti eccezionali c'è il Burlesque Show, lo spogliarello d'epoca nato nell'Inghilterra vittoriana e tornato di moda di recente grazie alle esibizioni di Dita Von Teese e delle Sickgirl in Italia.

Ci lamentiamo sempre tanto dei tempi che corrono quindi perchè non provare a tornare indietro con il tempo? Basta un costume un po' vintage, una gonna ambia, una bandana un rossetto rosso  e una pettinatura un po' anni 50 e ci siamo.

Io vado, non so cosa mi metterò e cosa farò ma sicuramente mi divertirò un sacco! Posterò poi foto fatte direttamente a Senigallia.
Ciao a tutti e buon week end!




Cos'è questo film? È la storia di un pasticcere, trotzkista... Un pasticcere trotzkista nell'Italia degli anni '50. È un film musicale. Un musical. (Nanni)





mercoledì 31 luglio 2013

Le lattine con il nome

Non c'entra nulla con questo blog. 
Però devo dirlo
Le latine con il nome la foto della lattina con il nome le amiche con la lattina con il nome i fidanzati con la lattina con il nome  le mamme con la lattina con il nome ....
Anche io le ho prese lo ammetto , però devo dire che ....





Viaggiatori a 4 Zampe

Molti pensano che viaggiare con il proprio animale domestico sia una cosa difficile complicata e costosa....
Non è esattamente così anzi, basta informarsi bene, prendere le dovute precauzioni e tutto è possibile...
Nel periodo estivo purtroppo il fenomeno dell'abbandono degli animali si alza del 30% riseptto al resto dell'anno... e io da amante degli animali e dei cani in particolare mi INDIGNO e dico GLI ANIMALI NON SONO PUPAZZI SE LI AMI LI AMI TUTTO L'ANNO PORTALI IN VACANZA CON TE OPPURE SE PROPRIO NON PUOI CI SONO ALTERNATIVE, PENSIONI PER CANI AMICI PARENTI... DIAMINE!!!

Ad ogni modo ci sono molti siti dove ci si può informare su come protare il proprio animale domestico in vacanza con voi, che sia in treno o in aereo o in auto.....

Uno dei siti che trovo migliori è dogwelcome.it http://www.dogwelcome.it/index.php
Qui trovate moltissime informazioni utili su compagnie aeree, treni, alberghi, consigli vari per portare con voi il vostro cane... che senso ha lasciarlo a casa, lui non vi lascerebbe mai soli..


Visitate il sito che vi ho consigliato fidatevi e non preoccupatevi che non è poi così complicato viaggiare con il vostro amico quadrupede... Prima di portare il vostro amico con voi ricordatevi anche di prendere alcune precauzioni per quanto riguarda la sua salute...
Qui troverete numeri utili e "cose da fare" per la alute del vostro animale MOLTO UTILI

Insomma non ci sono molte scuse, il vostro fedele amico vicino a voi in tutti i momenti belli e brutti ha diritto ad una vacanza quanto voi quindi informatevi bene e capirete che nulla è impossibile.....



Altre info utili sono:

Cos’è il nuovo passaporto per animali?Il Passaporto Europeo è un documento rilasciato da un veterinario abilitato che contine tutte le informazioni sullo stato di salute dell’animale, vaccini antirabbia e codice transponder.
Se l’animale ha già il tatuaggio, è obbligatorio l’impianto del transponder?
I cani, i gatti e i furetti dotati di tatuaggio ben leggibile non avranno l’obbligo di impianto di questo sistema (benché preferibile, in quanto consente di associare con certezza l’animale domestico al documento presentato).
Quanto durano microchip e trasponder?
Il sistema dei trasponder è studiato per durare tutta la vita del cane o del gatto.
Si può viaggiare con più di 5 animali?
Per contrastastare contrabbando e vendita illecita, la nuova normativa non consente di passare i confini con più di cinque animali. Eccezione per particolari motivazioni dimostrabili: come concorsi, mostre, competizioni sportive o altri eventi ricreativi.
Quando entrerà in vigore la nuova normativa?
Ci vorranno 18 mesi dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, quindi diventerà operativa a partire dai primi mesi del 2015.